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Mettere in ordine la cameretta: una missione impossibile da compiere o un’attività facile da integrare nella routine dei bambini? Scopri come insegnare ai bambini a tenere in ordine la loro stanza. In 10 passi, senza stress e divertendosi anche un po’.

È incredibile come a volte, anche in pochi minuti, i bambini riescano a mettere in disordine la cameretta. In alcuni casi il pavimento è così disseminato di giocattoli, vestiti,  peluche e cartacce  che sembra persino difficile entrare.

Riordinare sembra allora un’impresa titanica per i bambini. In realtà si può fornire loro una strategia per coinvolgerli nell’operazione di mettere in ordine la cameretta  in una manciata di minuti. Ti basterà seguire questi 10 semplici passi.

Mettere in ordine la cameretta: le 10 cose che puoi fare tu

1 Dare il buon esempio

Come si dice, l’esempio vale più di mille parole. Quindi se tu per prima tieni le tue cose in ordine, hai un’attitudine positiva (o almeno, non troppo “scocciata”) nei confronti dei doveri domestici, sei già a metà dell’opera. Trovare soluzioni per sistemare i giocattoli o per organizzare la cameretta dei bambini verrà naturale. E, dal loro canto, i bambini importeranno queste abitudine nella loro giornata, quasi come se apprendessero una lingua materna. Quello che è naturale per te, sarà naturale per loro.

2 Responsabilizzare

I bambini che sanno che uno spazio è loro (fosse anche la metà della cameretta) lo terranno in ordine più volentieri. Cerca di trovare un modo per dire a tuo figlio: ehi questo spazio è tuo! Per esempio, lasciagli scegliere le lenzuola oppure dipingere una parete con il colore che preferisce. Vedrai che mettere in ordine la cameretta gli sembrerà poi un compito meno ingrato.

3 Stabilire obiettivi ragionevoli

Evidentemente, descrivi una lista di compiti che sia a portata di bambino. Non lavare i vetri o battere i tappeti, ma qualcosa di fattibile. Azioni a misura di bambino come:

  1. fare il letto
  2. mettere i vestiti sporchi nel cesto dei panni da lavare
  3. appendere i vestiti nell’armadio
  4. riodinare i giocattoli nei contenitori adatti
  5. passare l’aspirapolvere

4 Stabilire i tempi

Importante, per evitare storie: la cameretta si riordina tutte le sere? Oppure tutti i giovedì? L’importante è che ci sia una regola chiaramente condivisa. Su questo, dai anche istruzioni alla baby sitter, non dimenticare di coinvolgerla.

5 Scrivere (o disegnare) tutto

Una volta che sono stati fissati gli obiettivi, i compiti di ciascuno (questo lo fai tu, questo lo fa tuo figlio e quest’altro ancora è un compito della baby sitter) e i tempi, prova a fare con tuo figlio una tabella. Se va già a scuola, lascia che sia lui a  scrivere tutto, altrimenti fallo collaborare con matite e pastelli. Poi, appendete insieme. Anche questo serve a responsabilizzare (punto 1).

6 Organizzare gli spazi

Ogni cosa al suo posto e un posto per ogni cosa. Se non ci sono posti dove riporre i giocattoli, mettere in ordine la cameretta diventa impossibile. Per organizzare la cameretta dei bambini ci sono in Rete mille soluzioni che puoi trovare (per esempio, prova a cercare “idee per organizzare la cameretta dei bambini” su Pinterest). Ma al di là delle specifiche soluzioni per sistemare i giocattoli che troverai, attieniti a un principio fondamentale. Ogni tipologia di giocattolo deve avere un suo contenitore. D’altra parte, un cestone unico dove si butta tutto sembra solo risolvere il problema. In realtà lo peggiora. Le cose gettate alla rinfusa in una cassa, tutte insieme, avranno agli occhi del bambino minor valore. Quindi le custodirà con minor cura; e in disordine.

Allora, vai! Con i bambini comincia a cercare scatole che non usi più e a rivestirle: le scatole delle scarpe  saranno utili per i pezzettini dei Lego, per esempio. Cerca contenitori adatti per tutto (una per i peluche, una per le macchinine etc). Poi con colori ed etichette passa a contrassegnare ogni contenitore. Sarà anche un bel modo per passare un pomeriggio in casa con i bambini divertendosi.


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 7 Buttare

Mettere in ordine la cameretta passa anche da lì. Ogni tanto, una bella selezione: i giocattoli vecchi, rotti, irrimediabilmente sporchi possono essere buttati. Non certo il peluche di tutte le sere, anche se è spelacchiato e senza un occhio, ma tutto il resto, sì. Insegnare ai bambini  a non accumulare è fondamentale.

8 Fare “uno dentro – uno fuori”

Altra regola per non accumulare e per semplificare l’operazione di mettere in ordine la cameretta. Spiegare al bambino che per ogni giocattolo ricevuto in dono, un altro deve essere dato via. Uno in buone condizioni, magari adatto a bambini più piccoli di lui. Lo stesso per i vestiti. In questo modo si evita che lo “stock” cresca in modo incontrollato e si insegna al bambino a condividere.

9 Partecipare

Almeno le prime volte,  aiutalo a mettere in ordine la cameretta. Riordinare la stanza può diventare una bella occasione per passare del tempo con i bambini. Chiacchierare a ruota libera, cantare insieme o sentire musica. Passare del tempo insieme a mamma e papà fa sempre piacere, anche se si tratta di rimettere a posto la stanza!

10 E infine: gratificare!

Ma sì, certo: alla fine serve un premio. Che sia una cenetta speciale con il suo piatto preferito, una sessione di cartoni animati sul divano con mamma oppure la foto del primo e del dopo inviata a papà, l’importante è dare al bambini il senso del lavoro ben svolto. Fargli prendere le sue soddisfazioni, insomma.

mettere in ordine la cameretta

I 5 step operativi per mettere in ordine la cameretta

Eh sì. Motivare il bambino e organizzare al meglio i giocattoli dei bambini non basta. Serve anche sapere  COME fare. In altre parole come organizzarsi all’interno di quegli “obiettivi ragionevoli” che abbiamo visto al punto 6. Ecco qui la lista dei passaggi in successione. Insegna al bambino cosa fare prima e cosa fare dopo. E per mettere in ordine la cameretta non ci vorranno più che venti minuti.

1 Liberare il letto e rifare il letto

Apparentemente può non sembrare la priorità, ma togliere giocattoli, vestiti, libri e rifare il letto è il primo passaggio necessario. Tutto ciò che sta sul letto viene appoggiato temporaneamente su una sedia o altra superficie, o eventualmente sul pavimento.

2  Mettere tutti i vestiti sul letto e poi separarli

Certo, abbiamo appena chiesto al bambino di liberare il letto e ora gli diciamo di rimetterci delle cose, può sembrare strano, ma in realtà raccogliere tutti i vestiti sparsi per la cameretta è un’operazione semplice e veloce da compiere. Mettere a lavare ciò che è sporco o macchiato, e appendere su una gruccia ciò che non lo è. 

3 Raccogliere e separare tutto ciò che deve restare nella stanza

Un grosso contenitore vuoto, come un cesto dei giocattoli, uno scatolone, o una sacca serviranno per contenere tutto ciò che di norma sta nella cameretta. Una volta raccolto il tutto, ogni singolo pezzo verrà rimesso al suo posto.  I peluche con i peluche e le bambole con le bambole. Poi, in un altro contenitore il bambino sistema tutto ciò che invece non deve stare in cameretta. Quando la raccolta è finita, si mette il contenitore fuori dalla porta e lo si sistemerà quando si uscirà dalla stanza.

4  Buttare la spazzatura

Ora che è più facilmente individuabile, il bambino può andare in cerca di tutto ciò che è da buttare con un sacchetto in mano. A questo punto il pavimento dovrebbe essere libero per poter passare l’aspirapolvere. Una volta usciti dalla stanza, si ripongono al loro posto gli oggetti che appartengono al resto della casa.

5 Cercare tutto quello che dovrebbe essere in cameretta e non lo è

E poi, si passa a fare il contrario dell’operazione precedente. Si parte con una bella caccia al tesoro di tutti gli oggetti, giochi, vestiti che dovrebbe essere nella cameretta dei bambini e invece è in giro. Tutto in cestone e poi via in camera: ogni cosa al suo posto!

Il lato positivo di questo approccio è che suddividendo i compiti in 5 passaggi li si rende semplici da comunicare da parte dell’adulto e facili da eseguire per i bambini. E poi quando si dirà al bambino è venuto il momento di mettere in ordine  la cameretta ” lo sconforto o l’improvvisa stanchezza non prenderanno più il sopravvento, ma inizierà una nuova caccia al pezzo!

E tu, che tecniche adotti per chiedere a tuo figlio di mettere in ordine la sua stanza?